Categorie
Sodo Caustico

Un rimbalzo….

Sodo caustico.

C’è chi invoca il “default” …

Aumenta il numero dei dubbiosi: e se dichiarassimo il default? E non ripagassimo il debito enorme che ci sommerge?
Ai dubbiosi ed agli assertori del default rispondiamo che:
(1) l’80% del debito pubblico è oggi in mani italiane; era poco oltre la metà prima della grande crisi del 2011 (chiaro il concetto? gli investitori stranieri hanno passato il cerino … la BCE ha finanziato le banche italiane perché comprassero titoli …); dichiarare che lo stato non riconosce più il suo debito comporterebbe una perdita di valore dei titoli di stato che stanno nei conti deposito degli italiani, il mancato pagamento di interessi (reddito per chi lo incassa), il congelamento, in pratica l’azzeramento, del loro rimborso. Italiani più poveri.
(2) i vantaggi del default sono evidenti in presenza di 2 condizioni: (a) una percentuale elevata di debito è nelle mani di investitori stranieri che vengono “spennati”; (b) il paese ha una sua moneta che viene svalutata, di fatto o per decisione sovrana, nei confronti delle altre valute, più forti, e la sua economia può quindi trarre vantaggio dal fatto che i prodotti nazionali hanno un costo inferiore rispetto a prima. Nessuna delle 2 condizioni è riscontrabile per l’Italia: “chi ha dato, ha dato”, e per la condizione (b) da molti anni ormai.
(3) se non si interviene sulle cause del debito, che sono chiare: la spesa pubblica fuori controllo, il debito pubblico “monstre” è destinato a crescere; il default sarebbe un “harakiri” di dimensioni inaudite, in tale contesto.
Che fare? .. tiriamoci su le maniche ed i calzettoni, prendiamo la rincorsa e … un bel calcio nel sedere a chi ci governa, a Roma ed in periferia, è l’unica misura (pacifica e) fattibile.

Pubblicità
Categorie
Liberiamo!

Nasce Liberiamo!

Liberiamo

è il sito/blog di coloro che non si fermano

e vogliono cambiare,

se stessi prima e la società italiana poi.

O viceversa.

Poco importa comunque.

La cosa che va fatta è cambiare in meglio.

Prossimamente su queste pagine.