Robert Kagan riaccende il dibattito a partire da un suo profetico e controverso saggio breve, che alleghiamo al nostro intervento (Copyright Kagan & Washington Post).
Il tema è la reazione delle democrazie liberali al riproporsi di una visione dirigista e populista dei rapporti interni ed internazionali.
E la risposta non è scontata, come non è scontato, in positivo e in negativo, l’impatto su ambiti che sembrano non direttamente collegati alla sfera politica istituzionale: ambiente, diritti, percezione della realtà, tecnologia.
Il saggio è in inglese, ma è talmente interessante da spingere a fare un po’ di fatica per comprenderlo a fondo.